Il Sigillo di Ecate è utilizzato in vari rituali occulti ed è altamente protettivo.
È composto da un cerchio con 3 raggi che si irradiano verso l’esterno, simile al tridente a 3 punte portato dalla dea Ecate. Rappresenta il potere di Ecate di poter influenzare il mondo spirituale, e attraverso esso, il mondo fisico.
È chiamato anche Ruota di Ecate, forma stilizzata e di perfetta simmetria legata agli archetipi del serpente e del labirinto: ha una forma serpentina che disegna una figura labirintica a tre direzioni, a ricordare Ecate Trivia, protettrice dei crocicchi a tre, Padrona di Vita, Morte e Rinascita, Dea di Rinnovamento e di Magia.
Come Dea della Magia e della stregoneria, la Multiforme, non dispensa doni a chiunque, ma solo a chi ha elevato se’ stesso ed è degno dei suoi favori perché è disposto ad integrare le sue due parti, l’oscura con la luce.
Unica Dea a cui Zeus concesse il suo antico potere di realizzare o meno i desideri dei mortali.
Il serpente è l’animale ctonio, che emerge da fossi e grotte, che più di tutti è associato al rinnovamento per il suo cambiare pelle, insieme legato al Femminile e al Maschile, simbolo di Conoscenza e Saggezza, che ci ricorda che nella vita c’è la morte e nella morte c’è la vita.
Il Sigillo di Ecate è un simbolo stilizzato e geometrico che riproduce la Trottola di Ecate, la IUGX, un antico strumento magico sacrale a lei dedicato, che aveva il potere di invocarla nella celebrazione di un rito, permettendo di raggiungere l’Unione con la Deita’
Di questo strumento ci parla Ovidio nel I secolo, dimostrando quanto il simbolo abbia radici antiche.
Diventa molto popolare nell’Oracolo Caldeo ad Alessandria e tra i Neoplatonici: si richiamava la Presenza Oracolare di Ecate facendo girare una trottola, che era in origine una sfera dorata con in mezzo uno zaffiro e minuziosamenre incisa in ogni sua parte, tramite una cinghia di cuoio avvolta intorno. Mentre la trottola girava si facevano le invocazioni. Il lancio era effettuato dal Teurgo che facendola girare verso l’interno invitava la Dea al rito, e facendola girare verso l’esterno la congedava dopo averla ringraziata.
Successivamente tali trottole furono create con varie forme.
Mentre la trottola iugx girava emetteva dei suoni variabili e modulati, da interpretarsi in chiave oracolare, che parevano a volte risate, a volte guaiti, lamenti o sussulti di piacere: da questi suoni il teurgo riceveva visioni profetiche. Il Suono era la Manifestazione Divina, insieme con il moto intorno al proprio asse. Era condiderato il moto delle sfere celesti, che la trottola riusciva ad influenzare, cosicché poi loro influenzassero gli accadimenti sulla Terra.
Il suo era quindi un movimento e suono dal magico potere che concretizzava il rito.
A conferma di ciò ricordiamo che la parola Heka in antico egizio significa Magia, “Ciò che rende attivo il Ka”, l’Energia Vitale. La trottola che gira spiega in modo eccellente questo concetto, rendendo manifesta la volontà e permettendo che questa, esprimendosi nella materia, Crei.
Tutte le trottole magiche oggi esistenti ed utilizzate si rifanno alle energie delle originarie trottole di Ecate.
Sono attestati vari mirabili risultati magici legati all’utilizzo della Iugx: ad esempio Proclo riuscì con essa a far terminare una gravissima siccità, e Apollonio di Tiana tenne lontani i terremoti dalle città, a dimostrazione che attraverso questa trottola magica si entrava in risonanza e in connessione con le energie cosmiche e telluriche e con la parte inferiore del cielo.
Il Sigillo di Ecate riproduce queste energie creative e oracolari emettendo onde di forma. È chiamato anche Cerchio Magico di Ecate.
Il suo utilizzo più frequente è quello di facilitatore delle visioni profetiche, connettendo con l’aspetto lunare di Ecate Antea, Colei che invia Visioni.
Ricordiamo che i periodi più propizi per ritualizzare con Ecate sono quelli di Luna Calante e Luna Nuova, ma ogni fase lunare e le sue energie può essere a lei ricondotta .
Se amate la magia dei cristalli provate ad utilizzare il Sigillo di Ecate ponendovi al centro uno zaffiro scuro. In sua sostituzione va bene una pietra nera per i rituali in Luna Nuova, oppure una Pietra di Luna chiara per i rituali in Luna Piena.
Curiosità:
La trottola come strumento magico ha una storia antichissima ed è comune a tutte le antiche culture del mondo.
Gli egizi e i sumeri già la utilizzavano.
In Nord America e in Sud America in età precolombiana si utilizzavano sorte di trottole a fini magici. Nel Borneo e nella Nuova Guinea, dopo la semina, si fanno ancora girare delle trottole per stimolare la crescita dei germogli. Gli Inuit, nordici, proteggono le loro case facendo fare a delle trottole dei giri completi attorno ad esse.
In tutto il mondo questo strumento magico è divenuto con il tempo un giocattolo, ancora una volta celando in un apparente e innocuo gioco il divino potere di questo potente strumento magico. Ad esempio anche in Sardegna era in uso un giocattolo di legno con un perno metallico e un cordino, “su barralliccu”.
