Oggi Il Grimorio vi presenta un compendio sulla Magia Runica nota come Bindrunes. Spiega come intagliarle o dipingerle, piccole linee rette che contengono una ancestrale saggezza di grande potenza, spiega come consacrarle e come farne dei talismani, entrando anche nello specifico parlando degli incantesimi runici delle candele e degli Incantesimi di Merseburger.
In questo libro Donald Cameron svela le basi della Bindrunes, la forma più potente di Magia Runica.
Le rune sono un’antichissima forma di scrittura che si è diffusa a partire dal IV secolo in tutta l’area germanica e gallica, donate da Odino agli uomini e per questo sacre. Nate come pittogrammi in Sassonia sono semplici segni, semplici rette combinate fra loro per arrivare come messaggio direttamente al nostro inconscio, e sono state utilizzate per oltre un millennio, diffondendosi in tutto il Nord Europa e sopratutto in Inghilterra.
Il Futark in origine era simbolo di potere, poiché in pochi sapevano leggere e scrivere, era appannaggio di re e sacerdoti, per cui chiunque riuscisse a leggere e incidere correttamente le rune era un prescelto e un predestinato a grandi opere in terra o a livello spirituale.
Studiando antichi manoscritti e grimori si capisce subito che le rune sono state anche la base per un intero e complesso mondo di simboli divinatori ma anche magici, con valenza di sigilli.
Imparare ad usarle in magia apre le porte ad un’arte antichissima ma ancora viva e vibrante.
La cabala runica è un mezzo efficacissimo per muovere le energie, indirizzarle e portarle nella nostra vita.
L’utilizzo a scopo divinatorio delle rune è molto diffuso ma il loro utilizzo magico è spesso trascurato, e questo è un peccato. I significati magici delle rune sono diversi da quelli divinatori, anche se partono dalle stesse energie e parlano della stessa forza.
L’aspetto magico delle rune sfugge ai più, ma per chi sa che tutto è magia se di sa utilizzarlo nel modo giusto energeticamente , i glifi composti da più rune delle Bindrunes sono uno strumento molto interessante ma che deve essere studiato e compreso a fondo.
È molto importante imparare ad intonare la vibrazione di ogni runa e poi imparare a intonare nella sequenza scelta, poiché sappiamo che ogni suono è vibrazione che ha effetti nel mondo reale. Far risuonare le rune nell’Aria è il modo migliore per iniziare ad utilizzarle in campo magico.
Esistono antichissimi glifi che fondono insieme diverse rune per creare simboli e disegni anche molto complessi, che hanno una valenza magica ancora più interessante e sono chiamate Bindrunes.
Le Bindrunes sono combinazioni di più rune legate insieme per divenire potenti strumenti di magia e validi aiutanti nei rituali. Una volta imparati e interiorizzati i glifi classici si saprà poi anche creare nuove combinazioni e personali sequenze per consacrarle al proprio intento. Per unire più rune è necessario imparare a legarle con la giusta consequenzialita’. Come per i Sigilli si può creare la propria Bindrunes personale e consacrarla, ma i nostri avi ci hanno lasciato molte Bindrunes classiche di particolare forza ed efficacia.
Le legature fra rune un tempo erano molto comuni.
Ad esempio per proteggere una donna incinta si utilizzava un amuleto creato con Algiz e Berkana, per creare armonia familiare e benedire un matrimonio si utilizzavano Enaz, Algiz e Othala.
Per favorire l’unione di coppia Algiz e Gebo.
Un viaggiatore portava con sé Algiz e Raido.
Partendo da questi glifi più comuni nel libro si analizzano tantissime combinazioni classiche. Così per richiamare Salute si utilizza una bindrunes creata con Laguz e Inguz, per Guarire Sowilo, Kenaz e Inguz. Per ottenere successo Algiz e Eiwaz, Ricchezza Fehu e Gebo. Per la vittoria dei nemici Fwhu, Tyr e Kenaz. Per amplificare le energie interiori Othala, Algiz e Sowilo. Per benedire un’unione in periodi difficili Gebo e Isa.
La legatura si può ottenere in due distinti modi, o creando un unico glifo congiunto condividendo alcuni tratti, oppure legandole in sequenza lungo una linea retta che le attraversa tutte orizzontalmente.
Se si utilizza una Bindrunes a scopo magico per ottenere un risultato specifico nella materia, una volta ottenuto la Bindrunes andrebbe distrutta. Infatti sappiamo che tutto l’Universo è in equilibrio, un equilibrio ottenuto da continui oscillamenti tra due punti di squilibrio, e sappiamo che dopo ogni espansione inizierà inevitabilmente una contrazione, come nel respiro, per cui occorre bloccare l’oscillazione nel momento di massima espansione distruggendo la Bindrunes.
Per distruggerla dobbiamo fare come sempre si fa quando si opera in magia, cioè dobbiamo far ritornare quel che è stato impiegato energeticamente alla Fonte.
Per cui una runa elemento Terra va interrata, una runa elemento fuoco va bruciata, una runa acqua va lasciata alla corrente e una runa aria va distrutta e affidata al vento. Per questo è importante il supporto su cui andremo a tracciare la runa se poi dovremo eliminarla. Tracciare una runa fuoco su pietra non è una buona scelta magica.
Viceversa alcune rune non hanno una scadenza, soprattutto se agiscono molto a livello spirituale, ad esempio quelle di protezione, per una casa, una famiglia, un figlio, per cui possono essere addirittura incise su porte o pareti o tenute in vista in casa.
Passate a Il Grimorio per scegliere le vostre rune tra le tantissime in assortimento, ne abbiamo su legno e su oltre 15 tipi di pietre differenti.
E provate a interagire con le Bindrunes studiando dal volume di Donald Cameron.
